Nel Medio Evo. Pagine di storia istriana
di Bernardo BenussiCOLLANA DEGLI ATTI – N. 23
Rovigno-Trieste, 2004
Tipografia Adriatica, Trieste
Due volumi di complessive 726 pagine
Ristampa anastatica del volume pubblicato (in tomo unico) a Parenzo nel 1897, dopo che l'opera era stata pubblicata a puntate nei volumi IX-XIII degli Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria.
Opera fondamentale di Bernardo Benussi che offre un profilo storico del medioevo istriano e che all'epoca della sua edizione segnò una svolta negli studi medievistici sulla penisola. Di certo, anche e soprattutto per quest'opera il Benussi rimane tra i grandi nomi della storiografia sull'Istria e della storiografia giuliana.
L'impostazione del Medioevo prevede un'ampia introduzione e poi quattro altrettanto ampi capitoli, veri e propri pilastri di quello che il Benussi considerava la civiltà medievale istriana. L'Introduzione riguarda la storia dell'Istria bizantina, dal 533 al 778; il primo capitolo è dedicato al dominio dei Franchi, fase fondamentale nel definire ciò che era stato l'alto medioevo istriano; il secondo, quanto mai interessante, risulta un lungo trattato sui Vescovi; il terzo capitolo si intitola Conti e margravi ed è dedicato ai poteri laici; mentre il quarto, ultimo capitolo, tratta dei Comuni, che il Benussi definisce elemento „probante dell'appartenenza nazionale“ della regione.
Nel primo volume la ristampa anastatica è preceduta da una prefazione di Giovanni Radossi e Egidio Ivetic che inquadrano storicamente questa fondamentale opera di Bernardo Benussi.